La magnetoterapia è una tecnica che sfrutta i benefici dei campi magnetici a scopo curativo e riabilitativo. Si è scoperto che applicata al nostro corpo, l'azione dei campi magnetici è in grado di ristabilire l’equilibrio biochimico delle cellule, agendo sulla carica elettrica che la nostra membrana cellulare ha perso con l'insorgere di determinate patologie.

Le onde utilizzate in magnetoterapia sono non-ionizzanti, cioè non vengono assorbite dagli organi o dai tessuti, ma esercitano solamente un'azione biofisica su di essi.

Tutti gli esseri viventi sono attraversati, in natura, da flussi di energia magnetica che svolgono un'attività importante di regolazione delle funzioni biologiche vitali.
La capacità di penetrazione nei tessuti e l'assenza di effetti nocivi rende questa terapia fondamentale per recuperare le funzioni naturali compromesse da traumi, patologie o dallo stress della vita quotidiana.
Generalmente la magnetoterapia si effettua attraverso un solenoide, ovvero un apparecchio percorso da corrente che genera un campo elettromagnetico al suo interno. L'azione curativa del macchinario si esercita attraverso l'emissione di onde elettromagnetiche a bassa o alta frequenza, a seconda della patologia interessata.

La magnetoterapia a bassa frequenza è più indicata per la rigenerazione dei tessuti, mentre la alta per il suo effetto analgesico e antinfiammatorio.